Un concerto è spesso una manifestazione collettiva composta da bisogni individuali, che molto spesso mal si sposano con quelli del proprio vicino.
Ecco una lista semi-seria delle 7 persone con non vorremmo mai incontrare ad un concerto
- La Statua, Colui che manifesta, per il concerto, lo stesso entusiasmo di Zeman dopo 5 ore di conferenza stampa. E chiaramente un accompagnatore e vuole farlo notare a tutti i costi. E' sempre più alto di te di 10 cm. Indipendentemente dalla tua altezza.
- Il Tecnico. Esperto di tutto. Alterna lamentele sull'artista, reo di non fare il lato B del singolo stampato in sole 18 copie 30 anni prima, all'impianto luci scarso, al chitarrista che si è permesso di iniziare il riff 2 centesimi di secondo prima. Ma il suo bersaglio preferito è l'organizzazione: Qualunque cosa faccia, lui la farebbe meglio.
- Il Falso fan. Quello che è li per colmare il proprio bisogno di accettazione ma non gliene frega nulla del cantante. Sbaglia i nomi delle canzoni e va fuori l'albergo per chiedere il plettro al batterista o farsi fotografare con il cugino di secondo grado dell'aiuto sarto del cantante.
- I Fidanzati in uscita romantica. Quelli che scambiamo il concerto rock per una cena a lume di candela. Si baciano per tutto il tempo e magari ti costringono pure a fotografarli. Ogni canzone è la loro canzone, anche se parla di suicidio.
- Il Super-Tecnologico. Non è lì per la musica, ma per dimostrare a tutti che lui c'è. Spende in media dai 40 agli 80 euro per vedersi il concerto dal suo Ipad e registrare filmati dalla sua telecamera, accorgendosi solo il giorno dopo che la musica sarà sopraffatta dagli insulti che ha ricevuto da chi gli sta dietro.
- Pogatore Selvaggio. Colui che scambia il concerto per un regolamento di conti. Leggiadro come Giuliano Ferrara si dirige verso di te come un toro nella corrida. Aspetta i pezzi più veloci per sfogare la rabbia accumulata dal 1994, quando un suo amichetto non voleva farlo giocare a calcio.
- Ultrà Fan. Vorrebbe essere sul palco a cantare, ma non può perché è stonato in maniera imbarazzante e si accontenta di urlare tutte le canzoni dall'inizio alla fine. Nel tuo orecchio.