Riteniamo sia di fondamentale importanza effettuare i controlli ed applicare quanto previsto dai Decreti Legge in quanto sinonimo di garanzia, sicurezza e tutela degli Spettatori.
Per tale motivazione siamo a chiedervi un sincero aiuto nell’adottare e far rispettare, in aggiunta agli obblighi ministeriali, tutte le regole e procedure, nel rispetto della sicurezza di tutti, per la prevenzione del contagio effettuando il corretto controllo accessi.
PROTOCOLLO GENERALE E OBBLIGHI DA RISPETTARE PER IL CONTENIMENTO DEL CONTAGIO:ADEMPIMENTI RICHIESTI A CHIUNQUE DEBBA ACCEDERE NEI TEATRI1) Sottoporre tutti gli Spettatori alla misurazione della temperatura corporea [a] all’ingresso;
[a] Non potranno accedere al Luogo dell’Evento, né permanervi, e quindi non potranno partecipare allo Spettacolo, anche se in possesso di regolare Biglietto, le persone che nella data dell’Evento: siano affetti da patologia febbrile con temperatura corporea uguale o superiore a 37,5°C.
2) Far indossare a tutti gli Spettatori correttamente la mascherina FFP2 durante la fase di accesso e per tutta la durata dello Spettacolo;
3) Controllare a tutti gli Spettatori il Green Pass Rafforzato [b] ed il documento di identità;
[b] Ai sensi della vigente normativa, l'accesso agli Spettacoli è possibile soltanto ai soggetti muniti di Certificazione verde COVID-19 – c.d. Green Pass “rafforzato” (tramite la lettura del QR code tramite App “VerificaC19”). Restano valide le esenzioni per i minori di 12 anni e per color che hanno idonea certificazione medica rilasciata secondo i criteri definiti con Circolare Ministero della Salute del 4 agosto 2021.
Pertanto, sarà garantito l’accesso al luogo dell'evento soltanto agli spettatori:
(i) che hanno completato il ciclo vaccinale primario (prima e seconda dose);
(ii) che hanno ricevuto la dose c.d. booster (terza dose);
(iii) che esibiranno il certificato di guarigione dal Covid-19 ( green pass);
(iv) esentati dalla campagna vaccinale;
(v) di età inferiore a 12 anni.
Non sarà sufficiente il tampone antigenico negativo.
4) Le maschere/ hostess/ personale di sala dovranno controllare [c] obbligatoriamente il Green Pass Rafforzato e verificare il relativo documento di identità solo in caso di palese incongruenza con i dati anagrafici nella certificazione (ovvero individuare i casi in cui, ad esempio, vi sia palese difformità tra il sesso o la presumibile età del cliente e i dati riportati nel green pass, o altri elementi che possano rendere evidente il rischio di abuso o elusione delle norme).
[c] La normativa afferma che alla verifica delle certificazioni verdi COVID-19 sono deputati: il proprietario o il legittimo detentore di luoghi o locali presso i quali si svolgono eventi e attività per partecipare ai quali è prescritto il possesso di certificazione verde COVID-19, nonché i loro delegati (art. 13 DPCM 17/06/2021, art. 2, lett. d). e specifica che i soggetti verificatori possono chiedere l’esibizione di un documento di identità.
Pertanto, hostess e maschere potranno essere gestite con la delega scritta (vedi allegato) da parte del proprietario del luogo/locale, oppure da parte di chi ne sia detentore in forza di un contratto di affitto o altro tipo di accordo che consenta l’utilizzo del luogo.
5) Ottemperare all’obbligo di tracing, misura volta a contenere il rischio di contagio da COVID-19, gravante sull’organizzatore dell’evento [d].
[d] L’obbligo di vendere preferibilmente biglietti nominativi e comunque di raccogliere e conservare fino a 14 gg i nominativi dei partecipanti all’evento (unitamente ad un contatto mail o numero di telefono), così da poterli comunicare all’Autorità sanitaria in caso di necessità, era già previsto dalle Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali emesse a maggio 2021.Lo stesso obbligo è stato RIBADITO nelle Linee Guida di dicembre 2021, che alleghiamo e che valgono in sostituzione di quelle di maggio. La parte che vi interessa (spettacoli dal vivo) è a pagina 7 del pdf evidenziata in giallo.